sabato 15 dicembre 2012

E' il commercio, bellezza.

Come tutti ogni tanto sento l'esigenza di aggiornare lo stretto necessario che serve per vestirmi. E qui iniziano le sorprese: su dieci negozi nove offrono merce per donne dai 15 ai 18 anni e uno ha un angolino piccolo e buio per i maschietti che naturalmente ha merce scadente e incompleta. Chiamati in causa i commercianti dicono in coro che l'uomo spende poco, quindi hanno ragione loro a concentrare dieci negozi in cento metri, tutti con la stessa merce e per lo stesso target. C'è da rimanere allibiti ma ragionandoci a mente fredda è la stessa filosofia che sta portando alla rovina l'economia dell'occidente: tutti i soldi, tutti gl'investimenti vanno dove i media e gli studi di settore dicono si guadagni di più. Nessuno più pensa di  dilatare nel tempo investimenti e ricavi, tutto e subito, in questo sono molto Keynesiani perchè se nel lungo periodo saremo tutti morti è inutile sforzarsi per piani e progetti che vadano più in là del week-end. Ho aperto l'armadio, e tolti i capi inguardabili e datati ho visto che posso tirare avanti ancora per parecchi anni senza comperare niente, hanno ragione loro, spendiamo veramente poco.

giovedì 13 dicembre 2012

La Stampa - Paech, profeta della decrescita radicale “Aboliti aereo, cellulare, carne e uova”

La Stampa - Paech, profeta della decrescita radicale “Aboliti aereo, cellulare, carne e uova”

Al lupo al lupo

Fatti e non chiacchiere e distintivi. Vengono arrestati undici funzionari di un importante ministero, alti dirigenti le cui colpe saranno ,ovviamente, tutte da dimostrare, ma cosa succede? Caso? Dimenticanza? Prudenza per non far salire lo spread? tutti i grandi giornali danno pochissimo spazio alla notizia, alcuni la ignorano del tutto per dare risalto al ritorno della mummia 2 o 3 fate voi, le lacrime amare di una militante tradita e offesa dal suo leader che le ricordava le regole d'ingaggio, da lei firmate e accettate ma poi messe in cassetto per fare e dire cose che le contraddicono.In una memorabile giornata in cui era successo di tutto e di più, risultati elettorali clamorosi, cambiamenti sostanziali dei numeri nella rappresentanza nel paese, il talk- show serale più popolare dedicava la sua puntata al delitto di Cogne. Tutti addosso al povero conduttore che aveva solo la colpa di anticipare una tendenza, un nuovo modo di fare giornalismo: il giornalismo assenteista, c'è ma non si vede

mercoledì 12 dicembre 2012

IL MANIFESTO 2012.12.11 - Quella potenza ferma ai blocchi di partenza

IL MANIFESTO 2012.12.11 - Quella potenza ferma ai blocchi di partenza

Frank ZAPPA's 200 Motels (Full Film) - YouTube

Frank ZAPPA's 200 Motels (Full Film) - YouTube

Ma che musica maestro

Si sarà capito, non era difficile, che tra i due il mio preferito è il tedesco. Più passano gli anni e più la musica dell'uno attrae e più la musica dell'altro rilascia il segno del tempo che in alcuni casi, non tanti per fortuna, la rende quasi inascoltabile e datata. Si dirà ma noi ascoltiamo anche Monteverdi con gusto e piacere senza preoccuparci più di tanto degli anni che ci separano dalla composizione, vero, ma in quel caso non chiediamo niente, nè l'attualità nè emozioni nostre, legate al nostro tempo, è un'ascolto slegato da qualsiasi coinvolgimento inconscio. Non è così per Wagner che puoi ascoltarlo mille volte e mille volte ti lascia un dubbio salutare: ma io che musica sto ascoltando? Non si lascia addomesticare dall'uso e dall'abitudine, è sempre nuova ed inquietante capace di fornire più domande che risposte. Grandiosa la serata alla scala con il Lohengrin di Barenboim capace di ottenere un suono scintillante e solido allo stesso tempo e con la solita ottima compagnia di cantanti che rappresentano il meglio in circolazione. Solito punto negativo, le regie. Ma non c'è qualcuno che può porre fine alla loro "creatività" in molti casi fuori dal contesto e dalla logica?