sabato 30 giugno 2012

BUFALE NOSTRANE

Ormai è come dire che a luglio fa caldo, ovvio e scontato . Stiamo parlando del pensiero unico dei nostri media ormai chinati  e rassegnati ad un ruolo di servi, malnutriti peraltro. dunque tutti i giornali o quasi cantano l'epica impresa del superMario che le suona alla Merkel, cerchiamo di capire, no Eurobond, no scorporo investimenti dal debito, passa un misterioso accordo antispread i cui particolari nello specifico non ci è dato sapere,non taglia automaticamente gl'interessi, non li mantiene su una soglia predefinita, ma prevede dei prestiti (e dai!) per i paesi in difficoltà. Sostanziali novità sono il ruolo di controllore della Bce nei confronti delle banche,l'erogazione dei fondi Mes direttamente alle suddette banche senza passare per gli stati e la possibilità di poter acquistare cosi titoli del debito aggirando il vincolo della Bce. Come misure urgenti non sembrano un granchè e non in grado di cambiare il corso delle cose.Ciliegina sulla torta, il nostro grande professore dopo aver lottato come un leone per ottenere questi fondi dice che però non li utilizzerà. Allora cari giornalisti non sarebbe il caso di porsi un pò di domande alzandosi da terra almeno per qualche secondo? Quali sono questi risultati straordinari ottenuti? ce li volete elencare con calma in modo che possiamo prendere nota? Un famoso giornalista a cui chiedevano lumi sul suo mestiere, rispondeva che era sempre meglio che lavorare

giovedì 28 giugno 2012

lavoro sporco

Ad una bambina che chiedeva perchè dovesse studiare, il padre, un ottimo padre, le ha risposto che serve ad essere liberi. Chi è ai posti di comando, chi dirige, è gente che sa le cose e sapendole le interpreta a modo suo e nel suo interesse. Chi non sa niente subisce tutto e non ha neanche la soddisfazione di capire, di afferrare che lo stanno imbrogliando, gli si dice che tutto quello che stanno facendo è per il suo bene, e se all'inizio fa un pò male, poi passa e starà molto meglio di prima. La nostra Madonna delle lacrime ci dice che il lavoro non è un diritto ma una conquista e che quando ce lo chiedono bisogna anche fare sacrifici. Cosa significa? Che c'è, ci dev'essere una selezione naturale Darwniana tra chi deve lavorare e chi no. Non devono lavorare tutti quelli non vogliono mettersi gli uni contro gli altri, i più deboli, le categorie disagiate, no,devono fare spazio ai più forti a quelli che spingono e calpestano e che non sanno che farsene dei diritti, che ubbidiscono senza fiatare. E' una visione Hobbesiana del mondo, dove non c'è posto più per uno stato che distribuisca in modo più o meno equo la ricchezza prodotta e i diritti, dove non ci sono più regole, dove la previdenza e l'assistenza sono date solo da assicurazioni private e fondi integrativi. Ecco, il messaggio che arriva al bravo cittadino distratto è che dopotutto dare il lavoro a chi se lo merita non è poi così male. Ottimo , alla fine riescono a farci credere tutto ciò che vogliono loro. Non hanno certo studiato per niente.

lunedì 25 giugno 2012

gli algoritmi del caso

C'è da rimanere stupefatti dalla velocità con cui vengono immessi sul mercato nuovi programmi legati ai social network. L'ultima diavoleria è un'applicazione che  segnala AUTOMATICAMENTE le persone vicine che possono essere degne di una vostra attenzione. Orwell non ci era arrivato ma la new economy si.

domenica 24 giugno 2012

No money

Ci sono in giro per il mondo parecchi tentativi di liberarsi dal denaro e dai suoi perversi meccanismi per cui se non ho da spendere muoio di fame e se spendo alimento quel malefico circuito finanziario che ci sta massacrando. C'è una città francese che ha tolto l'euro dalle proprie transazioni e l'ha sostituito con una moneta virtuale il cui utilizzo non passa per le banche. altro tentativo è quello di creare un circuito di attitudini e professionalità che si rimborsano fra di loro, chi non ha competenze specifiche può accedere lo stesso versando ad una cassa comune una quota minima che ha la stessa funzione del risparmio bancario: 10 diventa cento o mille a seconda delle persone che ne sono coinvolte. Perchè non provare a partire?

sabato 23 giugno 2012

Epilogo(?)

Ormai sanno di avere i mesi contati e con molta avvedutezza cercano di utilzzare al meglio il poco tempo rimasto,cercano d'imballare l'argenteria e tutta la roba di valore, distruggono tutto ciò che non serve e può essere d'impaccio nella fuga, nello stesso tempo inquinano l'acqua e rendono già adesso dura la vita dei futuri governanti, screditandoli e mistificando i fatti con il micidiale fuoco  mediatico di cui sono detentori. Quindi via con le leggi bipartisan "si salvi chi può": Legge sulle intercettazioni, riforma del lavoro, fiscal compact, pareggio di bilancio in costituzione, semipresidenzialismo, MES, mentre si mette una pietra tombale alla riforma elettorale, al falso in bilancio, all'anticorruzione.Non si poteva essere molto ottimisti prima e non si può pretendere molto adesso, il punto è, perchè questi signori non sono stati mandati a casa prima? Quale maleficio ci ha impedito di andare al voto subito?

la pace eterna

In un ridente paesino attorno Bologna il comune ha deliberato di dare in concessione dei loculi doppi in concessione per 99 anni, prezzo 15000 euro. Bene, fin qui niente che possa derogare dalla normale e buona amministrazione, ma il bello viene dalle condizioni poste per accedere alla concessione.  Possono avere libero accesso ai suddetti loculi solo coloro che sono legati da vincoli di parentela o matrimonio. E qui si rimane letteralmente sbalorditi, increduli e dubbiosi: non è che gli amministratori avessero bevuto prima di fare questa delibera? In questo disgraziato paese dominato dalle tonache nere, rosse e bianche non c'è pace neanche da morti? Non si può neanche scegliere il compagno, la compagna o l'amico con cui dividere l'eterno riposo?

sabato 16 giugno 2012

Paesaggio prima della battaglia

Si stanno delineando le posizioni e nessuno vuole rimanere indietro o impantanato nel posto sbagliato. Sfarinato completamente il fronte della destra dura e pura che comprendeva la lega e re Priapo, c'è una corsa a riempirne il vuoto il più presto possibile, ma le soluzioni non sono semplici. La situazione più interessante è quella del nuovo schieramento centro-moderato-liberista che sta mettendo in campo i suoi cannoni e schierando uno ad uno tutti i suoi generali,abbiamo un giornale che è diventato un collegio di bocconiani e un discreto manipolo di soldati di ventura che non si nega a nessuna battaglia. Obiettivo è sgominare sul nascere il grillismo che sembra sia avviato a diventare il primo partito. non è un'impresa facile, ma era facile vent'anni fa far nascere un partito in men di tre mesi e fargli vincere le elezioni? Hanno dalla loro illimitate risorse finanziarie,potere mediatico e un pensiero unico che è l'arma più devastante. Chi oggi vuol saperne di più e non si vuol limitare a sorbirsi le loro tiritere deve fare come i vecchi carbonari di una volta e immergersi nell'informazione nascosta, carpire notizie dalla rete, tra l'altro sempre più sottocontrollo da chi non vuole ostacoli alla sua egemonia.Ma in mezzo a tutto questo frenetico andirivieni abbiamo, come al solito, il camion fermo in mezzo all'autostrada, aspettano consigli, indicazioni, suggerimenti e nel mentre gli altri li superano, e se possono li mettono sotto. Non bisogna avere fretta, arriveranno quando saranno stati sparati gli ultimi colpi e annunciato il vincitore.
P.S. Fa pena vedere un ex buon giornalista, la cui candita barba bianca merita rispetto,diventare anche lui succube del pensiero unico. Perchè per molte persone il tramonto è così amaro? 

FARAGE: Col salvataggio della Spagna fallisce l'Italia. NON CE LA POTETE...

LA SVENDITA PROGRAMMATA DELLE SOVRANITA' - Gennaro Zezza

giovedì 14 giugno 2012

Alien

Nel film Alien c'è una scena in cui il capo della spedizione insiste per proseguire nella rotta e nelle indicazioni dettate dalla compagnia. Dice che è tutto a posto, sono state fatte tutte le verifiche e non c'è motivo di perdere tempo e soldi per dubbi inutili. Ma l'equipaggio sa che così facendo va contro ogni logica razionale di sicurezza e probabilmente rischia la morte. Il capo insiste con motivazioni via via sempre più paranoiche, gli viene dato un pugno e... si scopre che era un androide e non un essere umano. Il nostro eminente professore di fronte ad una situazione sempre più grave ed allarmante dice con la solita voce impersonale che bisogna solo proseguire in ciò che ci è stato dettato e tanto per dare una spruzzata di novità aggiunge che bisogna vendere subito i servizi e gl'immobili degli enti locali. Possono venire in mente Menem, De la Rua, Domingo Cavallo, ma i nostri si stanno rivelando di uno spessore sicuramente non  inferiore anzi, possiamo dire che stanno facendo le stese cose che hanno fatto loro con molto più cinismo e spregiudicatezza. Adesso prendiamo il caso di quei vecchi contadini di una volta che si tenevano come unica ed estrema risorsa un carretto con un asino attaccato, il contadino si ammala ed il padrone premuroso gli dice che glieli compera lui per aiutarlo a tirare avanti, ma il contadino obietta che senza di loro non può più lavorare. Ma te li affitto, anche noi abbiamo un cuore gli ribatte il padrone premuroso.

mercoledì 6 giugno 2012

Critica della ragion pratica

Ormai si insiste da parecchio tempo sui temi legati alla crisi e dopo un pò ogni cosa detta sembra superflua. Ma il discorso va portato avanti su basi ampie ampie e generali, tali da non lasciar dubbi circa la predominanza del contingente, della casualità temporale breve e di motivazioni labili e fluttuanti. Cerchiamo di ancorare il tutto a dei concetti generali che riescano a riprendere dall'alto lo stato delle cose. Questione metodologica. Viviamo un'epoca di passagio, se fino a poco tempo fa, non più di dieci anni, si andava dal fatto alle fonti e qui si cercava di allargare il campo, oggi,succede il contrario, una schermata e siamo sommersi da pagine, dati, analisi,e il lavoro da fare non è più allargare la ricerca ma restringerla, ma su quali basi?nessuna, solo il nostro intuito e la nostra capacità di selezionare il meglio.Quindi diamo per scontato il passagio alla fase post- fordista con la scomparsa dei rapporti sociali e di lavoro che avevano dominato per più di cento anni il nostro modo di vivere, scomparsa anche la città fabbrica, al suo posto il vuoto lasciato dai vecchi insediamenti e dei rapporti di forza in campo. Chi gestisce il vuoto geografico e di potere? Non si sa ancora bene,non si è riusciti ancora a delinearne le sembianze, a prenderne le misure, ci vorrà ancora del tempo per capire con precisione la direzione e le strategie ma i cambiamenti sono profondi e irreversibili.Come figure storiche di un tempo che fu si allontanano e sbiadiscono categorie di primo piano dell'immaginario collettivo: l'imprenditore che si alzava alle 5 per controllare la produzione giornaliera e incuteva tale terrore nelle maestranze che evitavano anche di guardarlo. Oggi c'è l'amministratore delegato, e non è la stessa cosa perchè i lavoratori non lo vedono mai.........Continua.

domenica 3 giugno 2012

sabato 2 giugno 2012

Non è mai semplice

Le analisi sulla crisi che stiamo vivendo sono molto diverse, ovvio, a seconda di chi ce le spiega. Abbiamo una tesi ortodossa e ufficiale che è quella dei governi dei media ad essi collegati: è una crisi legata ai costi ormai insostenibili del welfare, abbiamo speso più delle nostre possibilità e adesso non c'è più nessuno disposto a pagare al posto nostro. Tesi complottista: un gruppo di persone organizzate in lobby e banche ci hanno rubato il futuro e depredato dei nostri diritti frutto di anni e anni di lotte. Tesi terzomondista: I paesi emergenti, i famosi BRICS, stanno erodendo pezzo dopo pezzo il nostro livello di ricchezza. Tesi della domanda: sono almeno trent'anni che l'occidente non riesce più a vendere i propri prodotti, quindi sovrapproduzione e mantenimento del livello di benessere col debito privato, compro anche se non ho più i soldi. Tesi dell'offerta: no, si produce poco e a costi altissimi, abbassiamo i salari, tagliamo le tasse e torneremo competitivi.Tesi monetarista: dipende solamente dalla rigidità del cambio fisso dell'euro per economie diversissime. Se ne potrebbero aggiugere molte altre, ma il punto è: quale di queste è la più plausibile? Risposta: nessuna. Non esiste mai una causa unica ma forse tutte meritano di essere prese in considerazione, sintetizzandole e cercando di tirar fuori la parte meno scontata di esse. Napoleone non ha perso  perchè aveva dormito poco, aveva sbagliato l'ora dell'attacco, aveva scritto male un ordine,posizionato i cannoni in maniera non adeguata, perso tempo per occupare posizioni vitali per la battaglia, ha probabilmente perso per tutti questi motivi messi assieme, non per uno solo.

Modern Money Theory -- presentazione dell'evento -- seconda parte

Modern Money Theory -- presentazione dell'evento -- prima parte

venerdì 1 giugno 2012

Fenomenologia della crisi

Chi di noi non mai avuto la terribile sensazione di vedere e rivivere avvenimenti passati? lo chiamano dejà vù,questo è già successo, dove e a chi non ricordo, ma è già successo, ne sono sicuro. Abbiamo un quadro politico in completo disfacimento, tenuto in piedi dalla consapevolezza che per loro non ci saranno altre possibilità, game over, ordine di fare quadrato e di barattare un'uscita soft, possibilmente senza manette, con una produzione normativa ad hoc che traghetti il paese verso le " riforme" del post-capitalismo, verso il nuovo ordine sociale dettato e imposto dai nuovi rapporti di forza economico-finanziari. Il mandato per cui sono stati delegati a rappresentarci viene tradito in pieno in nome dell'emergenzialità, si lo sappiamo che così starete peggio ma non è colpa nostra, non possiamo fare diversamente. Ma un politico che non ha alternative, o non ha la fantasia d'immaginarsele, che politico è, risposta: è alla frutta, sull'uscio in attesa di ricevere la buonuscita dai nuovi padroni. Se la stanno meritando ampiamente, dopo averci regalato l'età pensionabile più alta del mondo, tagli al welfare, ai diritti,riduzioni di reddito sostanziali, adesso , zitti zitti con una compattezza che denota un'unità d'intenti encomiabile, con doppie votazioni e tour parlamentari superveloci ci fanno trovare sulla tavola la riforma del mercato del lavoro, ritenuta inutile dallo stesso capo della confindustria! Dopo la modifica costituzionale sul pareggio di bilancio stanno lavorando alacremente sulla sfiducia costruttiva, un governo  potrà essere sfiduciato solo da una nuova maggioranza già pronta,poi c'è il capitolo semipresidenzialista e i poteri del premier. Cedesi appartamento arredato con la massima cura e secondo il gradimento dei futuri proprietari.