mercoledì 7 marzo 2012

Palco all'opera

Ciò che colpisce in queste performance all'aperto è la sorprendente forza di una musica che liberata da palchi, stucchi, pelliccie, sembra riacquistare una nuova dimensione, forse più vicina allo spirito originario del buon Peppino che nato contadino a quel mondo è rimasto sempre legato.Nei decenni passati si era cercato di aprire i teatri anche a chi di solito non ci andava e i risultati sembravano buoni in termini di gradimento, poi tutto è ritornatoall'indietro e le porte si sono chiuse nuovamente, alzando scandalosamente i costi: che senso ha allestire un'opera per tre quattro rappresentazioni e poi smontare tutto? I video mostrano che cosa è veramente l'opera e la decontestualizzazione che ne viene fatta con passione, si noti la duplicazione della stessa parte a più cantanti che elimina totalente ogni effetto veristico: non è una rappresentazione ma un tentativo di offrire un'emozione, che non è poco

Nessun commento:

Posta un commento