sabato 11 febbraio 2012

Grecia anno zero

Ormai negare certe sinistre similitudini è impossibile. Chi non ricorda il sudamerica degli anni sessanta e settanta con i suoi stati e staterelli considerati come l'orto di casa degli Stati Uniti? Che cosa è diventata la Grecia di oggi se non l'Ecuador o il Cile di allora?Si affama un popolo, ci si prende tutto quello che ci si può prendere e poi si dice che è colpa loro perchè non vogliono lavorare. Allora era la potenza del dollaro, oggi è il cambio fisso dell'Euro, ma il risultato è tristemente uguale: miseria per le economie periferiche e stabilità per quelle centrali,ormai siamo all'atto finale e a niente serviranno le proteste che montano in tutte le piazze europee, perchè mai dovrebbero rinunciare ai frutti di una guerra che hanno largamente vinto?Si mandano avanti facce serie e qualificate che ripetono all'infinito che la causa di tutti i mali, il male assoluto è il debito, paghiamolo e ritorneremo a vivere felici. Ma come ben sanno gli usurai il miglior debito (per loro) è quello che non si estingue mai e ti fa stare sempre con la faccia all'altezza delle loro suole.

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