sabato 8 dicembre 2012

Numeri primi

Dunque siamo al dramma di un paese senza più controllo, irresponsabilmente si va la voto addirittura UN MESE prima della scadenza naturale, senza pensare e prevedere che tutto ciò sarà poco gradito dai "mercati" che ci guardano e ci osservano. Solo da noi può succedere che si gridi e ci si disperi, ci prepari al peggio solo perchè si va a votare un mese prima del previsto, marzo invece che aprile, pensa tu che differenza! S.&P ci ammoniscono che prima bisogna fare le "riforme", quali di grazia? questi bravi tecnici hanno già fatto tutto, hanno pulito, sparecchiato e dato la cera ai pavimenti, c'era qualcos'altro da fare? Non siete ancora contenti? Sembra di no, per ridurre le spese sanitarie si potrebbero sopprimere tutti vecchi bisognosi di cure ed indigenti, si potrebbero sostituire gli stipendi con buoni alimentari, si potrebbero vendere all'estero i figli non compatibili col bilancio familiare, ma noi purtroppo non abbiamo ancora capito l'importanza del risparmio e non vediamo l'urgenza e la necessità di queste  "riforme".

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