sabato 2 marzo 2013

Hanno la faccia come il culo 2

In attesa dei 98 miliardi di euro che le 10 società proprietarie delle sale scommesse sparse ormai in ogni angolo del paese devono al fisco ecco un'altra bella storia edificante sui nostri "capitani coraggiosi", le sane forze inprenditoriali che portano avanti la nazione. Circa dieci anni fa scoppia il caso della multinazinazionale del settore caseario che lascia un buco di 14 miliardi di euro, quasi tutti scippati ai piccoli azionisti, bene, arriva un commissario che rassicura gli operai, salva la produzione, emargina i dirigenti collusi col crac,rastrella 1,5 miliardi di euro con sequestri ed azioni legali ed in una parola rimette in piedi la baracca. Finito il suo compito lascia il timone al nuovo CdA convinto che il peggio fosse alle spalle ma si sbagliava perchè la fantasia dei nostri imprenditori non ha confini, basta solo lasciali lavorare e loro ricreano subito il danno nel più breve tempo possibile. La società viene rilevata da una multinazionale francese che come primo atto cede alla nuova consociata una propria società. Incredibile, roba da non crederci, ma il piccolo tesoretto accumulato dal commissario sparisce, una foresta di avvocati dice (ne abbiamo più noi della Cina) che è tutto regolare, il CdA ribatte che è stato un acquisto vantaggioso. Come si fa a non credere a questi galantuomini?

Nessun commento:

Posta un commento