lunedì 18 marzo 2013

Rapina a mano armata

Tra papi che danno la buonasera e principesse che rimangono incastrate col tacco nelle grate ci sono anche notizie che fanno fatica ad emergere ma che meritano tutta la nostra attenzione. Dunque Cipro sta affondando, come la Grecia e tutto il sud europa, come al solito la banca centrale europea si offre per un prestito che la tiri (temporaneamente) fuori dai guai ma questa volta le condizioni poste sono inedite ed INQUIETANTI, non più soldi per "riforme" ma soldi per soldi. Sembra che la banca centrale abbia preteso , ed ottenuto un prestito forzoso sui depositi bancari che varia dal 6,75% al 9,9%. A chi vanno questi soldi? A coprire cosa? Sono i risparmi della povera gente che non sa occultare, diversificare i pochi soldi accumulati in una vita ma sono tanti e subito. Non si vogliono più neanche aspettare i risultati delle "riforme" cioè una spoliazione lenta ma inesorabile, qui hanno molta più fretta, perchè? Una caduta imminente di tutto il sistema? Un'arroganza senza limiti, senza nessuna giustificazione plausibile?

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