domenica 8 luglio 2012

Sinergie

Stranissima convergenza, al limite del surreale tra la leader Cgil e il nuovo presidente confindustria. Dicono all'unisono che la riforma del lavoro è una boiata, che i tagli sono macelleria sociale e che con queste misure c'è solo la recessione. Cosa sta succedendo? Ci dobbiamo aspettare che gli  asini volino e i cani amino i gatti? In realtà civorrebbe poco, una stampa meno servile e analisti meno compiacenti, per capire che simili confluenze di opinioni sono solo il frutto di una situazione ormai priva di sbocchi e che ci porta dritti dritti alla miseria. Altro che emergenza del debito,riduzionedei servizi necessaria e fruttuosa, tagli virtuosi, qui siamo alla rapina vera e propria e senza nessuna vergogna.La cosa più insopportabile del nostro grande Professore è la sua aria dottorale, quando con voce seria e modulata secondo le circostanze, ci ammonisce che negli anni passati non siamo stati affatto bravi ma che adesso c'è lui e ci mette tutti in riga riportandoci alla serietà di una spesa sotto controllo. Sotto controllo di chi ? Ma  questa è una domanda a cui nessuno di loro sa dare una risposta.

1 commento: