venerdì 18 maggio 2012

Derivati

I nostri inarrivabili censori del debito dovrebbero ricordare ogni tanto la sua natura truffaldina. A marzo il governo italiano, quello dell'aumento dell'età pensionabile, dell'Imu, dell'Iva e altro paga in contanti all'agenzia Morgan Stanley più di tre miliardi di euro per risovere alcuni contratti stipulati dai nostri geniali politici in derivati. Questi contratti dovevano difenderci dalle fluttuazioni dei tassi d'interesse dei nostri titoli di stato ma diventano in breve tempo delle bombe a orologeria che devastano i nostri già devastati conti pubblici così la decisione di risolverli unilateralmente, ma attenzione, non è finita qui perchè le nostre amministrazioni locali, regionali,provinciali sono piene di questa merda che non solo aveva il merito di lasciare la patata bollente ai successori ma dava anche un piccolo capitale iniziale da gestire. Li chiamano Free riders (avvoltoi?) e vanno alla ricerca della spazzaturra o di tutto ciò che gli altri buttano cioè i debiti inesigibili o problematici, comprano a 10 quello che valeva cento e poi si fanno restituire cento più gl'interessi maturati. Come fanno? Semplice, il loro potere è infinitamente più forte di quello degi ex proprietari del debito e in poco tempo riescono a portare i tribunali a dargli ragione, fino a poco tempo fa la cura veniva applicata a Congo, Zambia adesso si punta sulla Grecia e sull'erozona. Proprio la Grecia ha dovuto restituire 400 ml di euro ad un hedge found  che aveva comperato al 60% del  valore di mercato e che non si era accontentato della limatura concordata con gli altri gestori, la cifra è imponente per un paese letteralmente alla fame. Cari bocconiani, lo so che fate miracoli per continuare ad affermare che si tratta di puro cioccolato, ma la puzza denota  che si tratta di tutt'altro.

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