lunedì 20 agosto 2012

Lessico e nuvole 2


Che cos'è il linguaggio? per molto tempo si è pensato che fosse essenzialmente comunicazione, passaggio di segni fonetici o scritti per collegarsi con gli altri, con la società, per ricordare, commentare, ordinare, quindi un mezzo tecnico, nient'altro che un espediente per vedere il mondo e renderlo esplicito. Ma negli ultimi tempi  ci si è accorti che non è così, perchè il linguaggio non è solo mezzo ma è anche e sopratutto struttura portante, potere. Chi usa il vocabolario adeguato comanda e crea il consenso, e in un certo senso  il mondo circostante è frutto del linguaggio dei soggetti dominanti. E' quindi interessante analizzare il discorso del nostro Professorone al meeting di Rimini. I punti portanti sono "i giovani", la scuola, le regole da cambiare e l'etica in generale. Infatti si legge:
Si stanno mettendo semi per rendere la situazione italiana PIU' NORMALE, PIU' GUARDABILE IN  FACCIA E' PIU' ISPIRATRICE DI FIDUCIA.
Più che un programma di governo sembra un breviario liturgico, sembra che chi governa debba assolvere una missione salvifica  per aprirci le porte della salvezza eterna, renderci tutti più buoni e competitivi. Punti basilari: Merito, competizione, individuo, flessibilità. Ecco un altro punto:
SE INTERPETRO BENE IL VOSTRO PENSIERO,LA CRESCITA PERSONALE PRENDE LE MOSSE DALLA CAPACITA' DI INIZIATIVA INDIVIDUALE,DALLE SODDISFAZIONI ALLE QUALI CIASCUNO PUO' AMBIRE LEGITTIMAMENTE MA CHE DEVE SAPER CONQUISTARE PASSO DOPO PASSO CON IL MERITO.....POSSIAMO SOLTANTO AFFIDARCI ALLA FIDUCIA IN NOI STESSI
Traduzione: Niente collaborazione con gli altri, nè cercare l'aiuto del mondo circostante, bisogna diffidare  di tutti e farsi largo a gomitate. Ancora:
...MERITO,RISPETTO,IMPEGNO E FIDUCIA
 Sono tutti sostantivi declinati al singolare. Poi parla del futuro:
....GUADAGNI IN CERTEZZA, NON TROPPA, ALTRIMENTI LA PARTITA SAREBBE NOIOSA
Qui c'è tutta la summa teologica neoliberista, la prova ontologica dell'esistenza del mercato come unico regolatore e ragione unica delle nostre vite. Poi si parla di scuola:
OFFRIRE MAGGIORE POSSIBILITA' ALLE SCUOLE DI ESPRIMERE, CON AUTONOMIA E RESPONSABILITA',LE PROPRIE POTENZIALITA'
Traduzione: Chi è destinato per censo alle scuole tecniche ci vada senza protestare tanto perchè per le alte professioni cè il numero chiuso

Nessun commento:

Posta un commento