giovedì 25 ottobre 2012

Unanimità

E' un'ossessione, basta dovete finirla di vedere complotti e complicità dovunque e ovunque, non è possibile continuare a vedere un filo unico in tutto quello che succede, dare sempre una spiegazione di comodo al vostro modo di vedere le cose. Questo è quello che dicono, e in molti casi hanno ragione, allora cerchiamo di togliere tutte le nostre infrastrutture ideologiche, di decostruirci cartesianamente da tutte le nostre certezze e coltivare i fatti nelle loro essenzialità. Trovo i soliti giornali del 25 ott. con una foto minacciosa e lombrosianamente inquietante,è sempre la STESSA foto, una sola, sguardo cattivo e assente tipico delle foto segnaletiche, chi è? E' la segretaria del capo della futura opposizione, inchiodata nella stessa ora e nella stessa posa da quasi tutti i media per fatti del 2009. Domande: Chi ha passato quell'unica foto? Chi ha deciso di pubblicarla? E' la stampa bellezza. Ma i giornali non dovrebbero essere diversi l'uno dall'altro? Qui il dubbio, forte e terribile, è che ci sia un'unica redazione, un'unico giornale con intestazioni diverse. Ormai è palese il tentativo o l'ordine di dare " continuità " alle politiche in atto anche dopo le prossime elezioni CHIUNQUE VINCA come ha ribadito il nostro caro e vetusto presidente, chiaro che la cosa è più facile se si può ammorbidire o cambiare il capo della suddetta opposizione con personaggi graditi e non ostili.

Caro presidente, è nelle sue prerogative indirizzare la composizione e le linee guida del fututo governo? 

Piano piano stiamo scivolando, dolcemente e senza scosse alla democrazia gestita, limitata nelle sue prerogative essenziali: si vota e il partito che vince governa secondo i suoi programmi e le sue idee.

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