domenica 9 settembre 2012

Risvegli

Sono in una splendida spiaggia con le palme e lei mi fa cenno di seguirla in acqua, mi chiama ripetutamente ma io non voglio alzarmi dalla sdraio, lei insiste. Ha un costumino azzurro troppo piccolo per le sue forme e io mi decido, mi alzo e vado verso di lei sto per abbracciarla quando sento un gran baccano. Mi avvicino ma lei non c'è più, non c'è più neanche il mare e le palme, sono solo nel mio letto. Però se mi riaddormento forse è ancora lì che mi apetta ma non faccio in tempo a pensarlo che sento bussare un'altra volta. E' tutto inutile, devo andare ad aprire e risolvere in fretta la faccenda, non sono proprio le ore della giornata in cui sono certo di quello che voglio, comunque vado verso la porta e lei mi guarda fisso senza parlare. E' una ragazza con un vestitino rosa  una  valigietta e dallo sguardo severo, molto severo , troppo. Mi guarda fisso e allora capisco,sussurro un torno subito mi metto qualcosa addosso e la faccio entrare, per un attimo penso che sia la donna del mare ma poi vedo dal colorito chiaro della pelle che non è lei, comunque me ne faccio una ragione e le chiedo della sua visità in orari così mattutini, mi dice che è quasi mezzogiorno e mi spiega la sua missione.- Mi occupo di cimiteri virtuali.- Cosa sono i cimiteri virtuali?- Vede nel mondo ormai ci sono milioni di profili, blog,siti, social network che appartengono a persone defunte. Tutto questo materiale non è di nessuno, gira come i satelliti abbandonati nello spazio per l'eternità, se lei non vuole che il suo profilo giri per secoli per mani sconosciute ha trovato le persone giuste. E come lo risolvete? Ci mettiamo d'accordo col cliente, le opzioni sono tante dalla cancellazione totale all'aggiornamento continuo post-mortem, nella prima ipotesi scandagliamo a fondo il sistema informatico e togliamo di mezzo tutto quello che troviamo di suo. E se non l'ho messo io? Voi non potete farci niente non è materiale cancellabile se non da chi lo ha inserito. E' dolce ma decisa, sa come vendere al meglio la sua merce, -se non avessimo imparato a risolvere i problemi uno per uno saremmo ancora sugli alberi a mangiare banane- E la seconda? Facciamo vivere il cliente anche se è morto aggiornando i suoi dati ed il suo profilo, scriviamo e rispondiamo in base alle sue volontà. Mi sembra una gran cosa ma è strano quanto poco resti di noi,solo alcuni profili sparsi per il web, nient'altro. vite intere, gioie dolori , anni pieni di amore,odio e poi tutto il ricordo, tutto ciò che resterà di noi si ridurrà  a dei file sparsi qua e là per la rete, non trova che tutto questo sia molto triste? Si, molto. E quando tutto sembra precipitare lei con una mossa fulminea mi porge il foglio per la firma,- lì, in basso a destra.-

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